Networking efficace ed informativo

Dall’inizio dell’anno l’attività della Cc-Ti si è incentrata verso una maggior messa in rete e dialogo tra soci. Questo in due direzioni: da un lato con un concreto approccio di sostegno e  affiancamento alle aziende tramite i diversi canali di comunicazione (sito web, newsletter, Ticino Business, social media, dépliant delle attività), e attraverso il dialogo che ogni giorno i collaboratori della Cc-Ti hanno con le aziende ed associazioni di categoria; dall’altro con la creazione di momenti informativi, formativi ed eventistici progettati per rispondere alle esigenze mirate dei soci. Tra le prerogative della nostra associazione il networking è una delle attività più importanti. Crediamo infatti che la nostra ricettività debba essere sempre più forte e attenta ai bisogni delle aziende ed associazioni di categoria, ma d’altro canto, la messa a disposizione della rete della Cc-Ti presuppone un lavoro dell’azienda associata che deve cogliere le possibilità di contatto e sviluppo con altre società affiliate, per un’interazione win-win.

Contatti e informazioni

In questa direzione vanno i Networking Business Breakfast (NBB): un appuntamento dedicato ai soci che, oltre ad informarsi su temi d’attualità, possono tessere nuove relazioni in un evento mattutino.  Già tre gli appuntamenti che hanno visto un’importante partecipazione di partecipanti che hanno potuto approfondire alcuni aspetti di temi d’attualità, oltre a scambiarsi contatti e  sinergie. I Networking Business Breakfast erano dedicati alla presentazione delle attività Cc-Ti (nel mese di gennaio), alle procedure per il rilascio dei permessi di lavoro (svoltosi ad inizio marzo) ed al nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati – GDPR (tenutosi in aprile). Alla metà di maggio si terrà invece il quarto appuntamento che sarà incentrato sulle nuove forme di comunicazione e lavoro che stanno prendendo piede con l’avvento della digitalizzazione nel mercato del lavoro.

Un dialogo costante
Per la Cc-Ti è fondamentale potersi relazionare con gli associati (siano essi soci individuali o associazioni di categoria), e per fare ciò dialoga in modo performante con il tessuto economico. Esortiamo dunque i soci a contattarci per qualsiasi necessità, domanda e richiesta di informazioni o formazioni ad hoc. Le possibilità di sviluppo e di consulenze sono molteplici e per la nostra  associazione il contatto diretto è un must da perseguire costantemente.

Valori svizzeri protagonisti nel mondo

Oltre un centinaio le persone presenti al Grand Hotel Villa Castagnola per la Giornata dell’export. Un appuntamento ormai consolidato negli anni che vuole sottolineare il fondamentale ruolo delle aziende esportatrici per il tessuto economico ticinese.

La Swissness e il modo di fare impresa svizzero sono state le tematiche affrontate dagli ospiti durante la tavola rotonda moderata dal direttore Cc-Ti Luca Albertoni. A seguire anche il punto di vista di un artista riconosciuto internazionalmente e che porta i valori svizzeri in giro per il mondo: Daniele Finzi Pasca.

Da sinistra: Luca Albertoni, Cholley Paydar, Daniele Finzi Pasca, Marzo Zardi, Marzio Grassi, Alessandra Alberti e Valentina Rossi (Foto: digitalflow.ch/Cc-TI)

Nel consueto appuntamento con la Giornata dell’Export, che ha visto riunite un centinaio di persone, si è parlato del successo svizzero del fare impresa riconosciuto in tutto il mondo con il marchio “Swiss made”. Questo significa essere ambasciatori di qualità, precisione, affidabilità e innovazione, come ha sottolineato Valentina Rossi, responsabile del Servizio Export Cc-Ti. Prima di cedere la parola al moderatore Luca Albertoni, Valentina Rossi ha tenuto inoltre a ringraziare gli sponsor dell’evento: Switzerland Global Enterprise (S-GE), Cippà Trasporti, CRIF, Credit Suisse, Euler Hermes e Ti Traduce che sostengono – durante il corso dell’anno – i momenti informativi dedicati all’export.

Tanti ospiti, un interesse comune

Nella sua introduzione Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti, ha evidenziato i risultati positivi dell’economia cantonale emersi dallo studio Bak Economics. Un’economia che appare efficiente e in crescita anche in relazione al modo di lavorare “svizzero” con una cultura che si fonda sulla dinamicità, sull’innovazione e sull’apertura al mondo.

La tavola rotonda che è seguita – a cui hanno partecipato Alessandra Alberti, Direttrice di Chocolat Stella SA; Marzio Grassi, Responsabile della regione Ticino e Responsabile clientela commerciale Ticino di Credit Suisse; Cholley Paydar, Co-fondatrice e Presidente di Cholley SA e Marco Zardi, European Patent & Trade Mark Attorney di M. ZARDI & Co. SA – ha messo in luce, attraverso opinioni ed esperienze diverse, come la Swissness risulti sempre un denominatore comune e vincente nel fare impresa sia in settori e comparti differenti, come pure nell’internazionalizzazione e nell’export.

L’esperienza di un grande artista

Luca Albertoni ha infine intervistato Daniele Finzi Pasca, artista ticinese di fama mondiale. Con la Swissness delle menti, quale etica imprenditoriale, anche Finzi Pasca ha testimoniato come nel mondo del teatro e dello spettacolo molti dei valori tipicamente svizzeri, come ad esempio la flessibilità, la creatività, l’innovazione, la diversità, emergano nella trasmissione di emozioni e messaggi importanti che egli porta nelle sue rappresentazioni in ogni nazione. Il tutto a dimostrazione che la Swissness, così intrinseca nel modo di essere e lavorare, è vissuta come luogo aperto allo scambio di esperienze, saperi e competenze. Finzi Pasca ha inoltre sottolineato che per raggiungere qualsiasi successo è essenziale il lavoro di squadra che valorizzi le diversità dei singoli e che faccia così scaturire risultati migliori.

 

L’evento nei media

• Corriere del Ticino, 27 aprile 2018: “La Svizzera nel mondo va di moda”
• La Regione Ticino, 27 aprile 2018: “La Swissness nelle menti”
• Giornale del Popolo, 27 aprile 2018: “Ticino, una terra fertile per la creatività”
• Il Quotidiano, 26 aprile 2018: “Il marchio Swiss Made”
• Teleticino, a breve speciale ZOOM sulla Giornata dell’Export

Aziende ticinesi e GDPR

Proseguono gli appuntamenti mattutini targati Cc-Ti con i Networking Business Breakfast: il terzo incontro del 2018 ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone.

Il 9 aprile, nel consueto appuntamento mattutino dedicato al networking associativo, si è parlato di un argomento di strettissima attualità, a cui la Cc-Ti ha già dedicato un articolo di approfondimento, redatto a 4 mani da Valentina Rossi, Responsabile del Servizio Export Cc-Ti, e Monica Zurfluh, Responsabile S-GE per la Svizzera italiana. Il tema è il nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR), che nel maggio 2018 entrerà in vigore.

Sono intervenuti l’Avv. Gianni Cattaneo, LL.M., FCIArb, docente universitario di diritto informatico e di Internet e Carlo Del Bò, Executive Advisor Gruppo Sicurezza SA. In sala anche Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti, e Cassia Casagrande, Responsabile Comunicazione ed Eventi Cc-Ti, che hanno preso la parola per un saluto introduttivo e per ricordare ai partecipanti le diverse attività su cui la Cc-Ti si concentrerà prossimamente, sia per quest’argomento specifico, che a livello eventistico in generale.

L’Avv. Cattaneo ha parlato delle necessità di un approccio “cross border” all’argomento, evidenziando come alla base della normativa GDPR ci sia la messa «al centro» delle persone e la tutela dei «loro» dati personali. Occorre dunque creare una nuova «forma mentis»: l’attività aziendale va predisposta e gestita tenendo in «massima» considerazione la tutela dei dati personali. Sono stati analizzati e portati quali esempi differenti casi di situazioni possibili di aziende svizzere e di come esse possano essere in relazione con questa normativa. Infine si è parlato del diritto svizzero e della revisione totale della Legge federale sulla protezione dei dati (LPD), che al momento è ferma in una Commissione del Consiglio Nazionale e che dovrà ancora passare al Consiglio degli Stati. In questo senso si prevedono tempi medio-lunghi prima di una sua entrata in vigore. Ciò crea una certa incertezza a livello aziendale.

Dal canto suo Carlo Del Bò ha posto l’accento sull’approccio aziendale/tecnico, parlando di big data e infrastrutture, ricordando quanto le aziende oggi debbano verificare e testare al loro interno sia le procedure di sicurezza sia la capacità di ripristino dei dati personali in caso di problemi. Inoltre è opportuno tracciare il flusso dei dati in uso all’interno della struttura aziendale, per avere la consapevolezza ed il monitoraggio della situazione, e poter pianificare azioni o intraprendere misure a supporto del tutto.

Dopo le presentazioni i convenuti hanno potuto dialogare tra loro, con i relatori e con il team Cc-Ti presente davanti ad un cornetto ed un caffè, in un ambiente colloquiale.

Vi ricordiamo anche che nelle prossime settimane sono in programma alcuni corsi di formazione puntuale. Il primo si terrà il prossimo 25 aprile e sarà intitolato “GDPR – General Data Protection Regulation”. Le altre date saranno stabilite a breve. Seguiranno inoltre approfondimenti diversi e costanti sui vari canali di informazione Cc-Ti.

I Networking Business Breakfast della Cc-Ti

L’idea è di fornire a scadenze regolari informazioni interessanti per gli imprenditori e permettere agli associati Cc-Ti di estendere la loro rete di contatti, creando o rafforzando sinergie e collaborazioni interessanti. Una formula conviviale, pensata apposta per la vita appassionante e frenetica degli imprenditori.

NB. I Networking Business Breakfast sono unicamente dedicati ai soci Cc-Ti. Chi non fosse associato Cc-Ti può richiedere maggiori informazioni a Lisa Pantini, Responsabile relazioni con i soci.

Interviste ai relatori

Nel video, due brevi interviste ai relatori: l’Avv. Gianni Cattaneo, LL.M., FCIArb, docente universitario di diritto informatico e di Internet e Carlo Del Bò, Executive Advisor Gruppo Sicurezza SA

Documentazione utile

Presentazione PowerPoint
Flyer informativo sulle aziende svizzere e GDRP

Un’economia in crescita

Dinamicità e crescita per l’economia ticinese

Presentati il 28 marzo i risultati dello studio commissionato dalla Cc-Ti al BAK Economics, intitolato  “Lo sviluppo economico del Canton Ticino nel confronto (inter)nazionale”.

Davanti ad una sala gremita presso il LAC – Lugano Arte e Cultura, con oltre 120 partecipanti, è stato presentato lo studio svolto da BAK Economics sull’economia ticinese. Presenti imprenditori, numerosi soci della Cc-Ti, ma anche rappresentanti del mondo politico e accademico, a testimonianza del tema di rilevanza per tutto il territorio.

L’economia ticinese negli ultimi anni si è sviluppata in modo dinamico e con una crescita continua malgrado le crisi e le difficoltà settoriali. È questo il sunto, in estrema sintesi, dello studio svolto dal BAK Economics.

Sottolineiamo che la Cc-Ti ha avviato una collaborazione proprio con il rinomato istituto di ricerca svizzero BAK Economics per i prossimi tre anni: in questo modo vogliamo cercare di dare un’immagine sempre più reale ed oggettiva dell’economia cantonale, sia nel contesto nazionale che internazionale, con un occhio alle peculiarità dei singoli distretti cantonali.

Durante la manifestazione sono intervenuti Marc Bros de Puechredon, Presidente della Direzione generale Bak Economics; il Sindaco di Lugano, On. Marco Borradori e Stefano Rizzi, Direttore Divisione Economia.

Il saluto di benvenuto è stato portato da Glauco Martinetti, Presidente Cc-Ti. Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti, ha curato la moderazione dell’evento, con un’introduzione durante la quale ha sottolineato la validità dei dati e la loro scientificità.

Il Sindaco di Lugano, On. Marco Borradori, ha sottolineato le potenzialità del nostro territorio, specificando come quest’ultime siano una rampa di lancio per cogliere le opportunità future, e ciò in tutti gli agglomerati ticinesi (Lugano, Locarno, Bellinzona, Chiasso-Mendrisio).

Marc Bros de Puechredon ha poi illustrato in modo ampio i risultati dello studio (scaricabile qui), esaminando anche le specificità regionali per ogni agglomerato considerato nello studio. Infatti questa ricerca analizza il Ticino sia nel contesto internazionale e nazionale, come pure locale, con dei ritratti degli agglomerati di Lugano, Locarno, Bellinzona e Chiasso-Mendrisio.

I dati emersi confermano sostanzialmente (e approfondiscono) i risultati che la Cc-Ti aveva presentato nell’inchiesta congiunturale annuale, lo scorso gennaio, con un’economia cantonale che evolve positivamente. E questo malgrado le difficoltà: infatti né la crisi finanziaria, né gli anni estremamente difficili per la piazza bancaria ticinese, e neppure la crisi del turismo hanno distolto l’economia cantonale dal suo andamento di crescita costante.

Se valutiamo la crescita economica ticinese vediamo quanto sia costante nel suo andamento, in particolare secondo la prospettiva internazionale: dal 2005, il Canton Ticino ha avuto una crescita decisamente più rapida rispetto agli Stati Uniti e alla media dell’Europa occidentale (ossia territori valutati in modo altamente competitivo). Facendo invece un paragone (quasi inevitabile, data la vicinanza geografica) con l’economia italiana, si osserva come essa fosse in stagnazione, mentre l’economia ticinese è progredita di un quarto.

Stefano Rizzi, Direttore della Divisione dell’Economia, ha innanzitutto portato il saluto da parte del Consigliere di Stato Christian Vitta. Nel suo intervento ha evidenziato come il Ticino sia un territorio dinamico e pronto al futuro, denso di eccellenze e competenze specifiche. Il nostro Cantone è volto all’innovazione, per cui occorre puntare sempre più sulla messa in rete (di competenze, conoscenze e contatti).

Sono poi seguite le domande dalla platea e un networking apero. Quest’ultimo momento ha permesso ai numerosi partecipanti di approfondire altri aspetti dialogando con i relatori intervenuti e fra loro, come pure di sviluppare conoscenze per nuovi sviluppi di business.

 

 

Documentazione utile
Comunicato stampa della Cc-Ti
Studio elaborato da BAK Economics per esteso
Presentazione PowerPoint della serata del 28 marzo 2018
L’evento nei media

Quotidiani
Corriere del Ticino, 29.3.2018 – “Nel campo della competitività il canton Ticino si difende bene”
Giornale del popolo, 29.3.2018 – “Se il Ticino fa meglio degli States”
La Regione Ticino, 29.3.2018 – “Grande crescita grazie a frontalieri e nuovi residenti”
Neue Zürcher Zeitung, 3.4.2018 – “Gute Aussichten für das Tessin”

TV e radio
Teleticino, 28.3.2018, servizio tv al Telegiornale
RSI, Il Quotidiano, 28.3.2018, servizio tv al  dal minuto 10.47
RSI, Rete 1, Cronache della Svizzera Italiana, 28.3.2018, servizio audio dal minuto 14.42
Radio Fiume Ticino, 28.3.2018 Radiogrammi dal min. 00.2, e Radiogiornale dal min. 3.10
Radio 3i, Diario-Radiogiornale, 28.3.2018, servizio audio dal min. 06.03
Radio SRF, Heutemorgen 6:00 Uhr, 29.3.2018 – servizio in lingua tedesca – audio dal minuto 7.44

Media online
Etcinforma, 28.3.2018 – “Lo sviluppo economico del Canton Ticino nel confronto (inter)nazionale (Studio di BAK Economics)
Ticinonews, 28.3.2018 – “PIL, Ticino meglio degli Stati Uniti
Liberatv.ch, 28.3.2018 – “Un Ticino in costante sviluppo che non teme confronti (inter)nazionali. La fotografia scattata dall’istituto BAK insieme alla Camera di commercio. Locomotive gli agglomerati di Lugano, Bellinzone e Mendrisiotto…
Ticinolibero.ch, 28.3.2018 – “Uno studio rivela, dal 2005 al 2016 il Ticino ha avuto una crescita economica più rapida degli Stati Uniti! La disoccupazione è rimasta stabile
Ticinotoday.ch, 29.3.2018 – “L’economia ticinese vola alto. Locarno pecora nera
Srf.ch, 30.3.2018 – “Tessiner Wirtschaft ist besser als ihr Ruf

Uno studio BAK Economics sull’economia ticinese

Eccovi una breve riflessione di Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti

Dopo aver presentato, lo scorso mese di gennaio, la nostra inchiesta congiunturale, che ha indicato un’economia ticinese con un’evoluzione favorevole, le imprese soddisfatte dell’andamento degli affari nonché degli investimenti stabili, abbiamo il piacere di proporre i risultati di uno studio condotto dall’importante istituto di ricerca Bak Economics.

Il 28 marzo prossimo, infatti, nella Sala 1 della sede del  LAC Lugano Arte e Cultura di Lugano, si terrà la  presentazione dei dati statistici elaborati appunto da Bak Economics, per lo studio intitolato “Lo sviluppo economico del Canton Ticino nel confronto (inter)nazionale”.

Con importanti relatori (Marc Bros de Puechredon, Presidente della Direzione generale Bak Economics; il Sindaco di Lugano, On. Marco Borradori e  Stefano Rizzi, Direttore della Divisione dell’Economia) potremo illustrarvi, con un momento di riflessione ed analisi, una più chiara visione dell’economia cantonale ticinese. I dati che ne emergono sono sorprendenti e ci permettono di ipotizzare buone prospettive di sviluppo per le nostre aziende e di riflesso per il nostro territorio.

Scoprite i dettagli dell’inchiesta congiunturale 2017 della Cc-Ti
Restate in contatto con la Cc-Ti
Leggete la nostra attualità sui diversi canali: sito web, newsletter, Ticino Business, social media, e sul dépliant delle attività Cc-Ti.

Networking e aggiornamenti pratici

Da sempre privilegiamo il contatto e la possibilità di fare affari tra i soci. Si tratta di una delle nostre prerogative, per cui la Cc-Ti mette  a disposizione la rete e l’imprenditore coglie le diverse opportunità che si presentano, dialogando con la nostra associazione e con gli altri affiliati. Si tratta di un sistema efficiente che funziona: il networking tra aziende affiliate e associazioni di categoria.

I Networking Business Breakfast

Da inizio gennaio anche quest’aspetto di relazione e contatto (sia fra Cc-Ti e soci, ma soprattutto tra associati) è stato ulteriormente potenziato.  Sono nati i Networking Business Breakfast, ossia eventi esclusivi per i soci, che permettono di tessere nuove relazioni. Come? L’idea è di fornire a scadenze regolari informazioni interessanti per gli imprenditori e permettere agli associati Cc-Ti di estendere la loro rete di contatti, creando o rafforzando sinergie e collaborazioni interessanti. Una formula conviviale, pensata apposta per la vita appassionante e frenetica degli imprenditori. I primi appuntamenti – dedicati alla presentazione delle attività Cc-Ti e alle nuove procedure per il rilascio dei permessi di lavoro – hanno riscosso un ottimo successo, eccovi le date da segnare in agenda per i prossimi: 9 aprile e 14 maggio. Durante la prima data si tratterà il tema del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR), che entrerà in vigore a fine maggio.

Il tema del Networking Business Breakfast di maggio sarà invece stabilito sulla base delle esigenze espresse dai nostri associati.

Vi ricordiamo anche che potete restare sempre aggiornati sulle nostre attività, sugli eventi e i corsi di formazione attraverso il nostro sito web (www.cc-ti.ch), le nostre newsletter, i social media dove siamo presenti, la nostra rivista Ticino Business e tramite il dépliant delle attività del primo semestre.
I Networking Business Breakfast sono unicamente dedicati ai soci Cc-Ti. Chi non fosse associato Cc-Ti può richiedere maggiori informazioni a Lisa Pantini, Responsabile relazioni con i soci, e visualizzare questa sezione dedicata del nostro sito che presenta le informazioni specifiche sui nostri servizi.

Networking Business Breakfast “Rilascio e rinnovo dei permessi”

Nuove procedure per il rilascio e il rinnovo dei permessi e sviluppi futuri

Il 5 marzo 2018 si è tenuto il secondo appuntamento con i Networking Business Breakfast della Cc-Ti: una nuova ed avvincente formula di approfondimento di diverse tematiche, dedicata unicamente agli associati.

Il secondo appuntamento del 2018 con i Networking Business Breakfast, tenutosi il 5 marzo 2018, è stato dedicato al tema delle nuove procedure per il rilascio e il rinnovo dei permessi e gli sviluppi futuri. Argomento sicuramente di grande attualità, visti anche i numerosi presenti – circa una quarantina di soci – appartenenti a diversi settori economici.

Per approfondire la tematica la Cc-Ti ha potuto contare sulla preziosa collaborazione dell’autorità cantonale: sono infatti intervenuti l’Avv. Thomas Ferrari, Capo Sezione della Sezione della popolazione (Dipartimento delle istituzioni) e Morena Antonini, Capoufficio dell’Ufficio della migrazione (Dipartimento delle istituzioni). Nella loro presentazione hanno esposto in maniera dettagliata le diverse tappe della riorganizzazione dell’Ufficio cantonale della migrazione. La prima fase – entrata in vigore il 19 giugno 2017 – prevedeva l’introduzione della procedura guidata per i permessi G e la chiusura del Servizio regionale degli stranieri di Agno. La seconda fase (entrata in vigore il 4 dicembre 2017) contemplava l’implementazione dell’assetto definitivo con l’estensione della procedura guidata a tutte le domande di permesso, la chiusura degli sportelli dei Servizi regionali degli stranieri e la costituzione del Servizio nuove entrate con sede a Lugano, incaricato di esaminare le domande di nuovi permessi di dimora B e L nonché G con attività indipendente.

Dopo l’interessante presentazione, i convenuti hanno potuto partecipare ad un momento di networking, in un ambiente più informale.

Scaricate la presentazione:
Riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione – Modifiche legislative in corso

Dedicateci 3 minuti per dirci come possiamo essere ancora più performanti nell’approfondimento sul tema del rilascio e del rinnovo dei permessi di lavoro, nonché sulle nostre attività al fine di rispondere al meglio alle vostre esigenze. Compilate quindi il nostro questionario.

Vi ricordiamo che potete restare sempre aggiornati sulle nostre attività, sugli eventi e i corsi di formazione attraverso il nostro sito web (www.cc-ti.ch), le nostre newsletter, i social media dove siamo presenti, la nostra rivista Ticino Business e tramite il dépliant delle attività del primo semestre.

Contattateci per maggiori informazioni! Siamo sempre a vostra disposizione!

La Cc-Ti nella Regione di Almaty

Missione economica dal 13 al 18 maggio 2018

La Cc-Ti ha deciso di sfruttare i buoni rapporti costruiti negli anni con i partner kazaki organizzando una missione nella Regione di Almaty dal 13 al 18 maggio 2018, più precisamente nella città di Taldykorgan, capoluogo della regione, che si trova a ca. 260 km da Almaty, centro economico del Paese.

Il programma comprenderà 1 giorno ad Almaty, 2 giorni a Taldykorgan e, per chi lo volesse, 2 giorni ad Astana. Si tratterà di una missione multisettoriale, con un programma adattato e personalizzato a seconda della tipologia e delle aspettative delle aziende partecipanti.

La Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) ha intensificato nel corso degli ultimi anni i rapporti con il Kazakistan attraverso lo svolgimento di missioni economiche alle quali hanno partecipato diverse ditte ticinesi che hanno potuto implementare importanti relazioni d’affari.

Momento culmine volto a sottolineare gli ottimi rapporti con il Kazakistan è stata la presenza, nel settembre 2017, ad Expo Astana. Durante questo prestigioso evento sono state organizzate, in collaborazione con la Lugano Commodity Trading Association, la Città di Lugano e con il supporto del Cantone, tre giornate ticinesi al Padiglione Svizzero. Il progetto “Green power from Southern Switzerland” prevedeva un programma volto a sottolineare l’importanza delle green energy per la nostra regione.

La Cc-Ti accoglie regolarmente in Ticino diverse delegazioni kazake. Nel febbraio 2017, ha ricevuto l’Ambasciatrice kazaka a Berna, Zhanar Aitzhanova, giunta per la prima volta nel nostro Cantone dalla sua entrata in carica. Nell’ottobre 2017 è stata la volta di una delegazione della Regione di Almaty, guidata dal Governatore della regione, Amandyk Batalov. Durante gli incontri organizzati per la delegazione si è potuto percepire un grande interesse da parte kazaka, come da parte ticinese, a promuovere gli scambi tra le due regioni. La Cc-Ti ha quindi deciso di sfruttare i buoni rapporti che si sono creati organizzando una missione nella Regione di Almaty dal 13 al 18 maggio 2018, più precisamente nella città di Taldykorgan, capoluogo della regione, che si trova a ca. 260 km da Almaty, centro economico del Paese. Il programma comprenderà 1 giorno ad Almaty, 2 giorni a Taldykorgan e, per chi lo volesse, 2 giorni ad Astana. Si tratterà di una missione multisettoriale, con un programma adattato e personalizzato a seconda della tipologia e delle aspettative delle aziende partecipanti.

Per le aziende che lo desiderano verranno, inoltre, organizzati degli incontri B2B con potenziali partner locali, accuratamente selezionati da Switzerland Global Enterprise (S-GE). Le aziende interessate verranno contattate da Monica Zurfluh, responsabile di S-GE per la Svizzera italiana, al fine di definire i profili delle aziende da incontrare.

Per ulteriori informazioni, contattare:
Chiara Crivelli, International Desk,
crivelli@cc-ti.ch

Documenti:
Programma della missione economica nella Regione di Almaty
Scheda sui rapporti tra Svizzera e Kazakistan e presentazione della Regione di Almaty

Egitto: un Paese dalle molte potenzialità

Nell’ambito degli eventi di approfondimento sui Paesi organizzati dalla Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti), in collaborazione con Switzerland Global Enterprise, Cippà Trasporti SA, Credit Suisse, CRIF e Euler Hermes, si è svolto lunedì 26 febbraio il business lunch dedicato all’Egitto.

Da sinistra: Gaetano Loprieno, Emanuela Falcone, Giuseppe Rachele, Valentina Rossi e Suhail El Obeid

Gli eventi Paese del 2018 organizzati dal Servizio Export della Cc-Ti hanno preso avvio con l’appuntamento dedicato all’Egitto che si è tenuto lo scorso 26 febbraio e che ha attirato numerose aziende a partecipare al business lunch per scoprire le opportunità di questo Paese. Valentina Rossi, Responsabile del Servizio Export Cc-Ti, ha aperto l’evento ringraziando innanzitutto gli sponsor-Export: Switzerland Global Enteprise (S-GE), Cippà Trasporti, CRIF, Credit Suisse, Euler Hermes e TiTraduce.

Davanti a una quarantina di interessati si sono poi succedute le diverse ed interessanti relazioni, che hanno messo in luce opportunità e sfide che l’Egitto presenta per le aziende elvetiche e ticinesi.

Concrete opportunità per fare business in Egitto

Suhail El Obeid, Senior Consultant Africa, Middle East, Iran & Turkey di Switzerland Global Enterprise (S-GE) ha inaugurato il giro delle presentazioni offrendo un’importante panoramica sulla situazione macroeconomica egiziana. L’Egitto è uno Stato con una vasta superficie, di cui sono il 5% risulta coltivato (ossia la parte nei pressi del fiume Nilo). Con una popolazione di oltre 90 milioni di abitanti, ed un tasso di crescita della stessa pari al 1.3%, il Paese arabo ha un PIL pro capite di 3685 USD. L’inflazione si attesta al 21.3% e la crescita del PIL reale al 4.3%.

La Svizzera figura all’ottavo posto quale Nazione importatrice verso l’Egitto, e rispettivamente, al 5° posto per le esportazioni che si attestano a 832 milioni di dollari (dato del 2016). Si stima che la Confederazione Elvetica sia il 12° investitore in Egitto. Suhail El Obeid ha inoltre messo in luce, attraverso alcuni indici, il posizionamento dell’Egitto a livello internazionale, spiegando come il Governo stia attuando delle misure per migliorare alcuni aspetti rilevanti come la comunicazione, l’accesso ad Internet da parte della popolazione, l’abbassamento del tasso di disoccupazione, ecc. “Le opportunità per le aziende svizzere – ha sottolineato El Obeid – si riscontrano soprattutto nei settori della logistica, delle costruzioni e delle infrastrutture nonché dell’industria manifatturiera”.

Secondo le statistiche, si stima che la Confederazione Elvetica sia il 12° investitore in Egitto.

Difficoltà nel reperire le informazioni commerciali

“Valutare le aziende in Egitto: dalla disponibilità dei dati alle informazioni commerciali” era il titolo dell’intervento di Emanuela Falcone, Strategic Marketing Coordinator di CRIF, che ha esposto in modo molto completo il sistema delle imprese egiziane (si stima vi siano complessivamente circa 5 milioni di aziende, di cui registrate circa 3.5). Falcone ha inoltre fornito una dettagliata descrizione delle principali forme giuridiche aziendali e della reale difficoltà nel reperire informazioni aggiornate sulle aziende attive in loco.

Via nave o via aerea: l’Egitto a portata di spedizione

Infine sono intervenuti Giuseppe Rachele (Resp. Trasporti eccezionali) e Gaetano Loprieno (Resp. ufficio Commerciale) di Cippà Trasporti SA, che hanno esposto alla platea gli aspetti logistici di una spedizione in Egitto. “A cosa occorre prestare attenzione?” hanno chiesto ai presenti, interessati a capire come comportarsi con un partner egiziano. Gli esperti di Cippà Trasporti hanno evidenziato come occorra innanzitutto decidere il tipo di spedizione che si desidera effettuare, quale vettore utilizzare (aereo o via nave?) e di conseguenza, quali costi si è disposti a supportare. Inoltre, Rachele e Loprieno non hanno dimenticato l’importanza dei documenti doganali che devono essere conformi per poter esportare correttamente in Egitto, come ad esempio i certificati di circolazione merci Eur1 – nel caso si desideri e si possa sfruttare l’accordo di libero scambio – oppure i certificati d’origine.

Da non dimenticare l’importanza dei documenti doganali come ad esempio gli Eur1 o i certificati d’origine.

Tutti i relatori intervenuti concordano sul fatto che trovare un partner affidabile in Egitto sia uno dei passi principali da intraprendere per fare affari, così come affidarsi a specialisti per consigli e consulenze.

Al termine degli interventi Valentina Rossi, Responsabile del Servizio Export Cc-Ti, ha colto l’occasione per ricordare i prossimi appuntamenti in ambito export – in particolare la “Giornata dell’Export” il 26 aprile e l’evento Paese sulla Cina in programma il 7 giugno), prima di lasciare i partecipanti ad un informale business lunch, durante il quale si sono potute stringere nuove relazioni d’affari.

 

In occasione dell’Evento Paese dedicato all’Egitto, alcune impressioni dei relatori che sono intervenuti durante il business lunch. 

 

Nell’intervista all’esperto Hazem Basuny, collaboratore di Titraduce, i consigli principali di Business Etiquette per fare affari in Egitto.

 


Sponsor export

Le presentazioni:

Macroeconomic Outlook & Business opportunities EGYPT: BASIC INFORMATION, OPPORTUNITIES AND CHALLENGES FOR SWISS SMES
Suhail El Obeid, Senior Consultant Africa, Middle East, Iran & Turkey, Switzerland Global Enterprise
Valutare le aziende in Egitto: dalla disponibilità dei dati alle Informazioni Commerciali
Emanuela Falcone, Strategic Marketing Coordinator, CRIF
Quale logistica per l’Egitto?
Giuseppe Rachele (Resp. Trasporti eccezionali) e Gaetano Loprieno (Resp. ufficio Commerciale), Cippà Trasporti SA
Formulario di valutazione
La invitiamo ad aiutarci nella valutazione dell’evento, compilando un breve questionario.
Il suo contributo ci permetterà di determinare come migliorare la nostra offerta futura.

Agiamo ancora insieme!

I protagonisti e le aziende premiate, ritratti durante la serata tenutasi a Bellinzona: FFS SA , L&G SA , Otto Scerri SA.

Anche nel 2018 è stata evidenziata con quella che è diventato un momento di celebrazione per le aziende e i dipendenti, l’edizione di Agiamo Insieme, lo scorso 20 febbraio. Di cosa si tratta? Da ben 6 anni, vige una proficua collaborazione tra la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino e l’Ufficio dell’assicurazione invalidità. In questo contesto è stato istituito un premio, una distinzione che sottolinea e festeggia le aziende virtuose che operano nel nostro Cantone. Un momento di riflessione, ormai divenuto una bella consuetudine che valorizza il lato umano delle aziende che, dimostrando grande senso di sostenibilità, racconta il percorso di reinserimento nei posti di lavoro delle persone lese nella loro salute.

Testimonianze, aneddoti, e anche tante emozioni: si celebrano i successi delle aziende e dei propri collaboratori, che con rimarchevole impegno in ambito professionale, evidenziando quanto la collaborazione fra Stato ed economia sia forte, attiva e vincente.

La sesta edizione di Agiamo Insieme

Moderato da Julie Arlin, l’evento ha visto fra i relatori Paolo Beltraminelli, Consigliere di Stato e Direttore del DSS, e la relazione dell’ospite d’onore della serata, Adriano Previtali, Presidente Pro Infirmis e Prof. alla facoltà di diritto dell’Università di Friborgo.

Le aziende distintesi sono state: FFS SA (rappresentante: Flavia Hächler, Case manager), L&G SA (rappresentante: Leonardo Pinoja, Contitolare), Otto Scerri SA (rappresentante: Elena Gantenbein, Responsabile del personale).

Alcuni dei momenti più significativi dell’evento

Ritrovate le storie presentate sul nostro canale YouTube.
L’evento nei media:

• Comunicato stampa dell’amministrazione cantonale – «Agiamo insieme» per il reinserimento professionale
• Giornale del Popolo, edizione del 21 febbraio 2018 – “Che il lavoro sia sempre un integratore sociale”
• La Regione Ticino, edizione del 21 febbraio 2018 – “Invalidità, il lavoro è la via privilegiata per l’integrazione”
• Ticinonline – articolo del 21 febbraio 2018 – “Noi, lavoratori ticinesi ripartiti da zero”
• ETiCinforma.ch – articolo del 21 febbraio 2018 – “Tre percorsi straordinari con tre miracoli di integrazione nel mondo del lavoro. Ecco l’evento “Agiamo Insieme”.