Perfezionamento con sostegno della Confederazione

A partire dallo scorso gennaio, per gli interessati a frequentare una delle molteplici formazioni professionali superiori disponibili in Svizzera che preparano agli esami federali, vi è un’importante novità: coloro che partecipano ai corsi di preparazione agli esami federali riceveranno un sostegno finanziario direttamente dalla Confederazione, che aumenterà i contributi a favore della formazione professionale superiore in modo significativo.

L’introduzione di contributi federali diretti serve ad adeguare l’onere finanziario degli studenti del livello terziario, andando a creare nuovi professionisti qualificati.

Importi e informazioni specifiche

Grazie al finanziamento orientato alla persona, il contributo federale viene corrisposto direttamente a chi ha frequentato un corso di preparazione a un esame federale di professione o a un esame professionale federale superiore e che ha sostenuto l’esame. D’ora in poi ai partecipanti verrà rimborsato il 50% dei costi computabili dei corsi, fino a un massimo di 9’500 CHF per gli esami federali di professione e di 10’500 CHF per gli esami professionali superiori. I partecipanti potranno richiedere i contributi federali dopo aver sostenuto l’esame federale, indipendentemente dall’esito dell’esame. Tramite questo link diretto al sito della Sefri (Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione), è possibile trovare ancora più dettagli in merito sulle opportunità di richiesta del contributo, per chi ne volesse fare domanda.

Anche la Scuola Manageriale della Cc-Ti rientra in questa possibilità

Il corso di “Specialista della gestione PMI”, la cui edizione è partita il 19 febbraio con ben 20 iscritti, che sull’arco di un anno e mezzo di lezioni apprenderanno a dirigere e condurre una PMI e/o ad assumere un posto dirigenziale in un’azienda di grandi dimensioni, rientra anche in questo contesto. Trattasi infatti di una formazione superiore per cui la Confederazione riconosce un sostegno finanziario in merito.

La Cc-Ti, in collaborazione con l’Istituto svizzero per la formazione di capi azienda –  SIU/IFCAM, offre da molti anni, delle scuole manageriali atte a formare i futuri dirigenti e collaboratori di direzione di PMI ticinesi.

La figura  dello/a specialista in gestione di PMI è trasversale su molteplici competenze aziendali e comparti settoriali, in quanto egli può assumere la direzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda dell’artigianato del suo settore professionale.

Già aperte le preiscrizioni all’edizione 2019/2020!

Il riscontro ottenuto per la Scuola Manageriale della Cc-Ti è stato molto favorevole e, vista la grande richiesta, abbiamo già provveduto a strutturare il nuovo ciclo formativo, che partirà nel febbraio 2019. Le preiscrizioni sono aperte da subito.

Scuola manageriale Cc-Ti 2019/2020:
potete contattarci per ogni eventuale informazione e per le preiscrizioni.
Lisa Pantini, Responsabile delle Relazioni con i Soci, è a vostra disposizione!

La Scuola Manageriale della Cc-Ti partirà a pieno ritmo

Inizierà il 19 febbraio la scuola manageriale della Cc-Ti, che porta all’ottenimento del titolo “Specialista della gestione PMI”. Con una ventina di iscritti, provenienti da settori ed aziende molto diversificati tra loro, i partecipanti si immergeranno, per un anno e mezzo, in un corso di formazione impegnativo e stimolante, che li preparerà agli esami federali.

La figura dello/a specialista in gestione di PMI è trasversale su molteplici competenze aziendali e comparti settoriali, in quanto egli può assumere la direzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda dell’artigianato del suo settore professionale. Può anche essere occupato in qualità di quadro in un’azienda di media grandezza. Le competenze che acquisisce gli permettono, in special modo, di assistere sul piano operativo i membri della direzione in tutti gli ambiti della gestione.

La scuola manageriale della Cc-Ti permette dunque di offrire ai corsisti le basi per, una volta ottenuto il diploma, condurre un’azienda.

Dato il positivo riscontro ottenuto, vi informiamo che sono già aperte le preiscrizioni per l’edizione 2019-2020, che prenderà avvio a partire dal 1° febbraio 2019.

Per informazioni e un contatto diretto:
Lisa Pantini, Responsabile delle relazioni con i soci, pantini@cc-ti.ch, Tel. +41 91 911 51 32

Comunicazione in… formazione 2018

Cambia il modo di comunicare, nuovi mezzi di comunicazione si impongono. Il 2018 sarà ricco di novità. E anche la formazione e la sua comunicazione peculiare non fanno eccezione. La Cc-Ti ha portato avanti già lungo tutto il 2017 alcuni macro temi importanti per l’economia quali l’internazionalizzazione, la swissness, la responsabilità sociale delle imprese (RSI) e la digitalizzazione, evidenziandone pregi, vantaggi ed opportunità sia per il sistema economico e per le aziende ticinesi. Grande interesse in questo senso per tutti gli eventi e gli approfondimenti presentati (ritrovate sul nostro sito maggiori informazioni).

In quest’ottica anche la formazione comunica con i soci, le associazioni di categoria e il pubblico in generale per quanto concerne l’interessante e multitematica offerta formativa targata Cc-Ti, essa evolverà per seguire nuovi trend. Dal 2018 pubblicheremo semestralmente un opuscolo che pubblicizza presenta in maniera concisa e diretta la nostra offerta formativa, suddivisa in 3 grandi macro aree: Seminari di Approfondimento, Corsi export, Scuola Manageriale (come ben illustra l’immagine qui sotto).

 

 

Questo utile documento verrà distribuito in maniera cartacea a tutti i soci 2 volte l’anno (gennaio e settembre) ed andrà a sostituire l’invio dei numerosi flyer che presentavano singolarmente ogni proposta formativa. Si tratterà di una pubblicazione che per argomenti (diritto del lavoro, export, risorse umane, ecc.) presenterà i differenti corsi in programma. Un cambiamento di strategia improntato sulla comunicazione più diretta e digitale, anche nel segno di una maggior sensibilità ecologica, orientata alla sostenibilità, tema imprescindibile per le aziende oggigiorno, così come per noi.

Insieme alla comunicazione cartacea tramite questo opuscolo, la promozione dei corsi avverrà secondo una multicanalità specifica per raggiungere pubblici differenziati e sempre più potenziali interessati. Quest’approccio permette una maggiore capillarità e dimostra una forte capacità di evoluzione verso i cambiamenti del mercato.

Come fare dunque per restare aggiornati sui corsi e, più in generale, sulle proposte formative della Cc-Ti?

Da gennaio 2018 verrà potenziata la comunicazione online. Ciò significa in concreto che sarà incrementata la comunicazione tramite le nostre newsletter periodiche, di cui, da gennaio, una sarà interamente dedicata alla formazione. Attraverso il sito web www.cc-ti.ch (che resta il principale punto d’informazione su tutta l’attività camerale, non solo per la formazione,  ma anche per approfondimenti, eventi e attualità), è possibile visionare online date, temi e modalità d’iscrizione di tutta la nostra proposta formativa. I nostri social media propongono un aggiornamento continuo e diretto delle ultime novità targate Cc-Ti.
Parlavamo prima di multicanalità, prevediamo anche una comunicazione intergrata con strumenti più tradizionali, oltre al citato opuscolo semestrale (che sarà cartaceo), su Ticino Business, la rivista ufficiale della Cc-Ti, si potranno ritrovare le offerte formative Cc-Ti.

I dirigenti di domani si formano con le scuole della Cc-Ti

Al via un nuovo ciclo formativo incentrato su esigenze specifiche nate dal dialogo con le associazioni di categoria

Dal febbraio 2018 partirà un nuovo ciclo delle scuole manageriali della Cc-Ti. Si potrà dunque nuovamente poter ottenere il titolo di “Specialista della gestione PMI” con il diploma federale dopo il superamento
degli esami finali. Molte le novità in quest’edizione, che è stata strutturata proprio per rispondere sempre di più alle esigenze peculiari di aziende, ma soprattutto delle associazioni di categoria a noi affiliate, per le quali abbiamo già strutturato delle formazioni studiate ad hoc per rispondere ai reali bisogni settoriali.

Il corso “Specialista della gestione PMI”: qualche dettaglio in più

Nel mercato del lavoro attuale assistiamo ad una situazione per cui oltre la metà delle piccole e medie imprese (PMI), in Svizzera, incontra difficoltà a trovare candidati idonei per i posti vacanti (studio CS su 1’900 aziende). Il 25% di queste, ossia circa 90’000 PMI, lamentano una carenza acuta di personale qualificato, soprattutto in posti dirigenziali. Per questo motivo, formare i collaboratori per farli crescere e andare a colmare una reale lacuna del mercato del lavoro, rappresenta una sfida assolutamente attuale e performante.

La Cc-Ti, in collaborazione con l’Istituto svizzero per la formazione di capi azienda –  SIU/IFCAM, offre da molti anni, dei corsi di formazione di lunga durata (ossia delle scuole manageriali) atti a formare i futuri dirigenti e collaboratori di direzione di PMI ticinesi.

Questo poiché la figura  dello/a specialista in gestione di PMI è trasversale su molteplici competenze aziendali e comparti settoriali, in quanto egli può assumere la direzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda dell’artigianato del suo settore professionale. Può anche essere occupato in qualità di quadro in un’azienda di media grandezza. Le competenze che acquisisce gli permettono, in special modo, di assistere sul piano operativo i membri della direzione in tutti gli ambiti della gestione.

Con la Cc-Ti è possibile formarsi ed ottenere un diploma federale. La scuola manageriale prevede sia teoria che numerosi casi pratici, con esempi basati su esperienze concrete.

Uno specialista in gestione di PMI può condurre la propria azienda, ciò significa che è in grado di valutare – servendosi degli strumenti di gestione – l’azienda ed il suo mercato, i collaboratori, i clienti ed i fornitori. Ha una visione globale dell’azienda ed è in grado di valutare le attività, di attribuirle ai differenti settori e delegare chiaramente i compiti. Inoltre è in grado, appoggiandosi ad analisi dell’ambiente aziendale, d’identificare i problemi ed il potenziale aziendale e prendere le corrette decisioni. Chi frequenta la scuola manageriale Cc-Ti e supera gli esami finali, ottenendo l’attestato, può portare il titolo protetto quale:

  • Specialista della gestione PMI con attestato professionale federale
  • Spécialiste en gestion de PME avec brevet fédéral
  • Fachfrau/Fachmann Unternehmernsführung KMU mit eidg. Fachausweis

I partecipanti che hanno seguito almeno l’80% delle lezioni ricevono un attestato di frequenza SIU.

Cosa si studia? Il corso si svolge su 352 ore lezioni. Ci si concentra, a moduli, su Gestione generale dell’impresa, Leadership, comunicazione, gestione del personale, Organizzazione, Contabilità, Marketing, pubbliche relazioni, rapporti con i fornitori e la clientela, Diritto per la gestione d’impresa per le PMI e un Modulo interdisciplinare finale.

Ogni macro argomento prevede sia teoria che numerosi casi pratici, con esempi basati su esperienze concrete.
L’edizione 2018-2019, in partenza nel febbraio 2018, è stata strutturata in collaborazione con alcune associazioni del settore alimentare. Il corso è aperto, in ogni caso, a tutte le altre associazioni e a tutti i settori economici.

L’inizio del prossimo corso in Ticino è previsto per febbraio 2018 e il termine d’iscrizione è il 31 dicembre 2017. Importanti associazioni artigianali si sono annunciate proponendo direttamente alle proprie aziende quest’opportunità. Si spera in un’onda che permetta all’economia e alle PMI di acquisire ancora maggiori competenze e conoscenze aggiornate.

Scaricate il flyer informativo con tutti i dettagli.
Contattateci per maggiori informazioni!
Lisa Pantini è volentieri a vostra disposizione per ulteriori ragguagli
(Tel. 091 911 51 32, pantini@cc-ti.ch).

Specialista della gestione PMI: un corso fatto su misura per le nostre associazioni

Dialogo tra associazioni di categoria e Cc-Ti nell’ambito della formazione, una sinergia vincente

Lo specialista in gestione di PMI può assumere la conduzione operativa di tutti gli ambiti di una piccola azienda (PMI) dell’artigianato del suo settore professionale. Può anche essere occupato in qualità di quadro in un’azienda di media grandezza. Questa formazione professionale è un elemento fondamentale del sistema educativo, poiché è orientata alle esigenze del mercato del lavoro e della società, con modelli personalizzati, flessibili e innovativi. La formazione professionale anticipa le tendenze e si aggiorna offrendo contenuti moderni e indirizzati alle competenze e alle nuove tecnologie, che permettono di essere al passo coi tempi.
La Cc-Ti in collaborazione con l’IFCAM (Istituto Svizzero per la Formazione di Capi Azienda) coordina e organizza la formazione professionale e la formazione professionale continua nell’area della gestione aziendale con il suo corso principale “Specialista della gestione PMI”, con riconoscimento del certificato federale FIP (Formazione Imprenditori Professionali PMI Svizzera), che attesta la formazione e il Diploma con attestato federale.
In Ticino solo la Cc-Ti può offrire questo riconoscimento federale, proprio grazie alla collaborazione con l’IFCAM.

Il corso “Specialista della gestione PMI” è costituito da 7 moduli: Gestione d’impresa, Leadership, comunicazione, gestione del personale, Organizzazione, Contabilità, Marketing, pubbliche relazioni, rapporti con fornitori e la clientela, Diritto per la gestione d’impresa per le PMI, Modulo interdisciplinare.

Con questo corso si intende promuovere e migliorare l’immagine della singola categoria professionale, ampliando il bacino di utenza, in particolare aumentando il numero di addetti del ramo formati che intraprendono corsi di formazione continua. La Cc-Ti si prefigge sviluppare la consapevolezza ed il riconoscimento del livello qualitativo della formazione offerto presso i professionisti del settore.

Sull’onda di alcune iniziative degli ultimi mesi, numerose associazioni professionali ci hanno sollecitato ad organizzare corsi di gestione aziendale. Trattandosi prevalentemente di associazioni socie della Cc-Ti, vogliamo coinvolgere tutte le associazioni in merito ad una possibile collaborazione per corsi da tenere nei centri di formazione professionale ubicati Gordola e Canobbio.

Per poter procedere con proposte concrete sulle quali basare delle possibili collaborazioni, è necessario che Roberto Klaus e Gianluca Pagani, Responsabili per il contatto diretto con le associazioni di categoria affiliate, negli ormai quotidiani scambi con le varie associazioni, definiscano eventuali offerte sulla base di richieste formulate dalle associazioni stesse e poi ne gestiscano l’attuazione, di concerto con IFCAM. In questo modo si può verificare la fattibilità dell’operazione, nello specifico con un’assunzione di responsabilità maggiore verso le associazioni, che esternano le proprie aspettative e necessità, nonché un numero di partecipanti congruo, con un dialogo franco con la Cc-Ti. La visione che della Cc-Ti è orientata ai seguenti obiettivi: Crescita delle nostre aziende/Swissness nella conduzione aziendale/Sostenibilità quale strumento aziendale in un mercato libero.

Dialogo Cc-Ti – Associazioni professionali. Un esempio relativo alla formazione è nato con la FPCE – Formazione professionale continua nel ramo elettrico, per il quale la Cc-Ti ha strutturato proprio il corso “Specialista della gestione PMI”, in accordo con l’IFCAM, che partirà a Gordola nella primavera del 2018. Sulla foto, da sinistra: Roberto Klaus; Giorgio De Lorenzi, Presidente del Comitato FPCE e Gianluca Pagani

Invitiamo associazioni ed aziende a rivolgersi direttamente a nostri responsabili per i dettagli: Roberto Klaus,  e Gianluca Pagani.

Specialista della gestione PMI in azione

Intervista a Sara Silvestro, Administrative Assistant presso Eventmore SA

Un’altra testimonianza che sottolinea il taglio orientato alla vita imprenditoriale dei corsi manageriali di lunga durata della Cc-Ti.

Lei ha frequentato con successo il corso “Specialista della gestione PMI”, erogato dalla Cc-Ti, diplomandosi recentemente. Quale è stato il motivo che l’ha spinta ad iscriversi? Quali sono gli aspetti che l’hanno interessata maggiormente?

“Ho deciso di iniziare la Scuola come Specialista della gestione PMI nel 2014. Ho sempre lavorato nell’azienda di famiglia, coprendo tutti gli incarichi, da quelli di semplice segretariato a quelli legati al core business. Eventmore SA è una realtà con 40 collaboratori e l’amministrazione è a stretto contatto con la Direzione e supporta l’elaborazione dei dati che richiede il CDA. Nell’ultimo periodo la mia formazione era però empirica. Con l’aumento delle complessità, mi sono accorta di avere delle lacune sulle teorie e le tecniche di management. La maturità commerciale era una base teorica, ma la complessità del fare azienda, richiede competenze sempre più articolate. Le dinamiche aziendali toccano tutte le funzioni ed oggi è necessario saper interagire a 360°, perché le sfide che le aziende devono affrontare giornalmente sono molteplici. Inizialmente ho seguito diversi corsi organizzati dalla Cc-Ti su temi che mi sembravano interessanti e che soddisfacevano le mie necessità. Mi sono sempre trovata bene, ma questo modo di procedere non era «coordinato». Ho deciso di seguire la formazione quale Specialista della gestione PMI proposta dalla Cc-Ti, poiché il ciclo di studio toccava molti ambiti. Sentivo inoltre la necessità di respirare l’aria di altre realtà. Poter imparare e ricevere le nozioni da professionisti esperti in altri settori, è sicuramente un aspetto molto interessante. Se a questo si aggiunge la possibilità di confrontarsi con imprenditori e quadri con anni di esperienza, il tutto si è trasformato in una «full immersion» che ha reso l’apprendimento impegnativo ma stimolante”.

Lavorando in una grande azienda, come implementa, nelle sue attività quotidiane, quanto ha appreso durante la formazione erogata dalla Cc-Ti?

“L’azienda per la quale lavoro mi ha permesso di svolgere tutto l’iter formativo, partendo dalle attività di segretariato e amministrazione. Eventomore SA lavora già con un orientamento ai processi e con un sistema gestionale ERP. Con SAP Business One sono abilitata alle registrazioni contabili e ai processi di vendita. Frequentando il corso ho potuto meglio comprendere, che la creazione di valore attraversa tutti i reparti aziendali. Erroneamente si crede che siano unicamente i processi chiave (commerciali) quelli maggiormente coinvolti del processo produttivo. Non bisogna dimenticare gli altri processi che precedono o seguono il core business (processi di direzione e processi di supporto). Nella quotidianità è proprio questo aspetto che ho potuto applicare. Anche la gestione del personale, che non conoscevo, mi ha permesso di comprendere che il cuore pulsante dell’azienda è costituito dai collaboratori. Il valore aggiunto sta nel creare il clima aziendale che rende unico un ambiente lavorativo e fa evolvere bene l’azienda anche dall’interno. Le teorie apprese a scuola mi permettono di avere una visione molto più ampia di tutti i processi aziendali, la consapevolezza e la motivazione per difendere o stimolare decisioni aziendali complesse”.

Anche suo padre, Antonio Silvestro, Direttore di Eventmore, aveva frequentato due formazioni di lunga durata presso la Cc-Ti (Capo azienda nelle arti e nei mestieri; Economista aziendale nelle arti e nei mestieri, diplomato federale). Quali consigli le ha dato?

“Sì, esatto. Mio padre ha frequentato in modo consecutivo due formazioni presso la Cc-Ti. Questi diplomi, unitamente alla grande esperienza, gli hanno permesso di seguire ed ottenere poi un EMBA. La sua esperienza è anche la dimostrazione che in Ticino si può rientrare nello studio, seguendo vie diverse che si basano sull’esperienza e la formazione continua. Non è facile confrontarsi con la figura di padre e capo. Dopo il necessario assestamento e comprensioni dei ruoli, oggi ci misuriamo sul lavoro esclusivamente con il raggiungimento degli obiettivi e la soddisfazione dei clienti (interni ed esterni). Il suo percorso è una storia imprenditoriale difficile da replicare; il mio impegno è quindi nel mantenere e far crescere l’azienda contribuendo al suo successo attraverso il mio lavoro, conscia del fatto che la strada può essere ancora lunga. Il consiglio che ho sempre ricevuto è stato quello di lavorare in gruppo e di sforzarmi di trovare in azienda l’esempio pratico di quanto trattavo con la teoria in aula. Questo approccio mi ha permesso di memorizzare più facilmente e applicare concetti a volte astratti. Chiaramente avere il consiglio professionale paterno nell’ufficio accanto mi ha facilitata, ma ha anche costituito uno stimolo per dimostrare il mio valore. Un secondo consiglio, che inizialmente ho valutato con un po’ di superficialità, è stato «la gestione del tempo». Solo nei mesi successivi e con l’aumento del carico di studio, ho compreso che era fondamentale: suddividere le attività per priorità è la chiave della pianificazione dello studio in parallelo. Saper conciliare la scuola, l’attività lavorativa e il privato può diventare complesso ed è un lavoro da equilibristi. Se a questo aggiungiamo che ho voluto mantenere il mio contratto al 100%, a posteriori la cosa mi fa particolarmente piacere e mi rende orgogliosa”.

In quale modo la sua carriera beneficerà degli insegnamenti tratti, anche in ottica di una futura, ipotetica, successione aziendale?

“Il risultato delle urne di quest’ultimo periodo, dimostra di quanto il mondo del lavoro è sotto pressione ed in eterno cambiamento. Aver la fortuna di aver un posto di lavoro soddisfacente è un obiettivo primario, ma questo non può essere lasciato al caso o delegato a terzi. Sono convinta che la formazione continua, deve essere un impegno delle aziende e dei collaboratori. Questo diploma mi permette di rafforzare la mia impiegabilità, proprio per il fatto che posso essere maggiormente utile e contribuire al successo dell’azienda in cui lavoro. Successione aziendale? È davvero troppo presto… ho 25 anni e il mio percorso lavorativo è all’inizio. I miei obiettivi al momento sono altri e oggi sono dove le mie gambe mi hanno portato. In futuro si vedrà, ma nel frattempo io continuo a camminare”.

Informazioni utili sul corso della Cc-Ti “Specialista della gestione PMI”

Il nuovo ciclo formativo inizierà nel gennaio 2017, si protrae su circa 15 mesi, per un totale di 360 ore-lezione e porta al conseguimento dell’attestato federale.

Gli specialisti della gestione PMI saranno in grado di condurre una PMI dell’artigianato o del commercio e di assumere delle responsabilità di conduzione in aziende di media grandezza. Le competenze che si acquisiscono grazie a questo percorso formativo permettono al diplomato di assistere sul piano operativo i membri della direzione in tutti gli ambiti della gestione (l’azienda ed il suo mercato, i collaboratori, i clienti ed i fornitori).

Interessati?
Sul nostro sito web potete trovare il flyer informativo ed il modulo d’iscrizione.
Vi ricordiamo che potete leggere una presentazione più ampia su questo corso anche sul numero di Ticino Business di aprile 2016, a pagina 35.
Contattateci per maggiori informazioni (Tel. +41 91 911 51 18, corsi@cc-ti.ch).