Cuba: tra sfide e opportunità

Molti gli interventi di spicco alla conferenza dedicata a Cuba organizzata lunedì 2 ottobre dalla Cc-Ti in collaborazione con S-GE e il supporto degli sponsor Export (Cippà Trasporti, CRIF, Credit Suisse e Euler Hermes).

L’isola caraibica di Cuba è conosciuta in tutto il mondo per le sue splendide spiagge da sogno, i sigari e la sua economia di stampo socialista. Quali sono quindi le opportunità commerciali per le aziende svizzere?

Un’economia in evoluzione

Ospite della serata l’Ambasciatore cubano in Svizzera, Manuel F. Aguilera de la Paz che ha ricordato come, a causa della politica con gli Stati Uniti che ha posto un severo embargo, l’isola ha subito danni per 753 miliardi di dollari. Da circa un paio d’anni l’economia cubana è in ripresa e i segnali sembrano essere positivi, come anche le relazioni diplomatiche con gli USA, rese più amichevoli grazie alla visita di Barack Obama nel 2016. Purtroppo, dopo le recenti dichiarazioni del presidente attuale Donald Trump, i rapporti sono tornati critici e gli Stati Uniti continuano a sanzionare duramente le transazioni cubane.

 

 

Molte opportunità con tanta pazienza

Le opportunità commerciali per le aziende svizzere sono comunque presenti, com’è stato sottolineato da Ulrich Hinterberger, Consulente per l’America latina di Switzerland Global Enterprise (S-GE). S-GE si appoggia al partner locale Swiss Cuban Cham per dare supporto a chi desidera entrare nel mercato cubano. Andreas Winkler, Presidente dello Swiss Cuban Cham, ha infatti dichiarato che non è impossibile fare business con i caraibici. Data l’economia di stampo statalista, ogni transazione deve essere approvata dal Governo e per operare in loco ogni accordo deve ottenere tutta una serie di autorizzazioni specifiche, dette “accrediti”, dalle varie agenzie nazionali. Il consiglio dell’esperto di S-GE e del Presidente della Camera di commercio Svizzera-Cuba è quello di armarsi di molta pazienza poiché i processi statali sono lunghi e complicati.

Tra incertezze e accrediti

“Vi è incertezza sul futuro” ha esordito Marco Arrighini, Key Account Manager di Euler Hermes. Malgrado negli ultimi 18 mesi vi siano stati segnali positivi, la situazione cubana è ritenuta una nazione “ad alto rischio” per le assicurazioni crediti private. I termini di pagamento variano da 1 a 3 anni, anche se possono diminuire se vi è una volontà specifica del Governo cubano di effettuare un’operazione commerciale.

Anche dal lato logistico, come affermato da Angelo Betto, Direttore operativo e Giuseppe Rachele, Responsabile area trasporti “eccezionali” di Cippà Trasporti SA, bisogna operare seguendo tutta una serie di procedure. Gli spedizionieri locali devono infatti essere accreditati ad effettuare qualsiasi operazione logistica. Inoltre è fondamentale verificare se l’importatore è autorizzato a ricevere la merce. Il consiglio è quindi sempre quello di affidarsi al proprio spedizioniere di fiducia per poter affrontare con serenità le operazioni logistiche.

 

L’esperienza diretta e la qualità svizzera

“Cuba è un mercato non semplice, bisogna avere molta pazienza ma vi è una grande potenzialità” ha ribadito Stefano Belso Sabini di Gieinter AG, che ha portato la sua testimonianza diretta davanti al folto pubblico giunto alla conferenza. L’isola caraibica ha bisogno di molte materie prime, come ad esempio acciaio o anche tecnologie che l’economia cubana non produce. Vi sono quindi molte opportunità da cogliere, soprattutto per le società svizzere che sono ben viste grazie alla loro reputazione e alla qualità dei prodotti elvetici.

Entrare nel mercato cubano non richiede solo un’attenta analisi delle diverse procedure, ma una conoscenza anche di come approcciarsi con il proprio interlocutore. I consigli di business etiquette sono stati forniti da Amaury Naranjo di TI Traduce, che ha elencato una serie di protocolli da tenere a mente quando bisogna interfacciarsi con il Governo cubano.

L’interessante conferenza si è conclusa con un aperitivo di networking che ha permesso ai partecipanti di continuare a discutere sulle opportunità di business del mercato cubano.


Sponsor export

Le presentazioni
Economic Outlook and Business Opportunities in Cuba
S.E. Manuel F. Aguilera de la Paz, Ambasciatore di Cuba in Svizzera
How Swiss institutions can support you in doing business in Cuba
Ulrich Hinterberger, Consultant Latin America, Switzerland Global Enterprise
Andreas Winkler, President, Swiss Cuban Cham
Credit risk management
Marco Arrighini,  Key Account Manager, Euler Hermes
Quale logistica per Cuba?
Angelo Betto, Direttore operativo e Giuseppe Rachele,  Resp. area trasporti “eccezionali”, Cippà Trasporti SA
Business etiquette: scambio informativo sugli usi & costumi di Cuba
Amaury Naranjo, TI Traduce
Uragano Irma: come aiutare?

MEDICUBA (SCHWEIZ)
www.medicuba.ch
Partnering with the Cuban Ministry of Public Health
Beneficiary: mediCuba-Europa Miglieglia (Switzerland)
Bank: Banca dello Stato del Cantone Ticino – 6982 Agno, Switzerland
IBAN CH70 0076 4301 3245 C000 C
Ref: “IRMA”

CAMAQUITO
www.camaquito.org
Rebuilding schools in Camagüey since 2005
Beneficiary: Kinderhilfsorganisation CAMAQUITO, 8038 Zürich
Bank: PostFinance 90-161400-1
IBAN CH69 0900 0000 9016 1400 1
Ref: “IRMA