Costa Rica: una piattaforma strategica in America centrale

In un contesto geopolitico sempre più instabile, la diversificazione dei mercati di sbocco e di approvvigionamento rappresenta oggi una priorità strategica per le aziende. Nel quadro delle attività della Cc-Ti a sostegno dei propri associati, il direttore Luca Albertoni e la responsabile del settore Commercio internazionale Monica Zurfluh hanno recentemente avuto modo di dialogare con S.E. Ana Gabriela Massey Machado, Ambasciatrice del Costa Rica in Svizzera, e con Arianna Scuncio, Assistente amministrativa presso la stessa Ambasciata, per analizzare il potenziale di questo mercato dinamico e in evoluzione, con settori strategici in forte crescita.

Relazioni economiche consolidate

Il Costa Rica si conferma il principale partner commerciale della Svizzera in America Centrale. Nel 2024, la Svizzera ha importato beni costaricani – principalmente prodotti agricoli – per 160 milioni di franchi svizzeri, mentre le esportazioni elvetiche verso il Paese centroamericano hanno raggiunto i 211 milioni di franchi, costituite in gran parte da prodotti farmaceutici, dispositivi medici e strumenti di precisione, orologi, gioielli e macchinari. Questo scambio è facilitato dall’Accordo di libero scambio tra l’AELS e la Costa Rica, in vigore dal 2014.
Alla fine del 2023, gli investimenti diretti svizzeri nel Paese ammontavano a circa 2 miliardi di franchi e le imprese svizzere presenti sul territorio davano lavoro a 3’785 persone.

Un hub regionale per l’innovazione e i servizi

Sebbene il mercato locale sia relativamente piccolo (circa 5 milioni di abitanti), il Costa Rica si distingue come piattaforma regionale per operazioni industriali e commerciali. Negli ultimi vent’anni, il Paese ha puntato con decisione sulla diversificazione economica e sull’attrazione di investimenti ad alto valore aggiunto, in particolare nei settori tecnologici. Un esempio emblematico è la zona franca di Coyol, oggi riconosciuta come uno dei cluster medtech e di manifattura avanzata più avanzati dell’America Latina.
Il Paese offre inoltre solide competenze in ambiti come servizi digitali, ingegneria, back-office e servizi condivisi.

Un’occasione unica: il Costa Rica Trade and Investment Summit

Per le aziende interessate ad approfondire le opportunità offerte dal mercato costaricano, si segnala la prima edizione del “Costa Rica Trade and Investment Summit”, in programma dal 1° al 5 settembre 2025.
Organizzato da PROCOMER, l’agenzia per la promozione del commercio estero del Paese, il Summit rappresenta il più importante evento di business e promozione degli investimenti dell’intera regione.
L’iniziativa riunirà oltre 400 investitori e acquirenti internazionali da più di 45 Paesi, insieme a 1’000 esportatori e multinazionali, con l’obiettivo di generare oltre 3’200 incontri d’affari personalizzati. I partecipanti avranno accesso ad agende di incontri B2B su misura, visite a parchi industriali e zone franche, missioni settoriali e sessioni di networking e conferenze tematiche.
I settori coinvolti includono: alimenti trasformati, frutta fresca, servizi, industria manifatturiera e altro ancora.

Supporto logistico per i partecipanti

PROCOMER coprirà per gli ospiti internazionali alloggio, pasti e trasporti interni durante l’intero evento. Le aziende partecipanti dovranno farsi carico solo delle spese di viaggio aereo fino a San José, capitale del Paese.

Perché il Costa Rica?

Stabilità politica, sostenibilità ambientale, alto livello di istruzione della forza lavoro, un ambiente economico aperto e un contesto normativo favorevole agli investimenti fanno del Costa Rica una destinazione privilegiata per le imprese innovative, aperte ai mercati globali e che puntano ad espandersi in Centro America.

Contatti e iscrizione

Per ulteriori dettagli e per registrarsi al Costa Rica Trade and Investment Summit 2025, non esitate a visitare il sito ufficiale di PROCOMER o contattare l’Ambasciata del Costa Rica in Svizzera (T +41 31 372 78 87, embcr-ch@rree.go.cr).