Valori svizzeri protagonisti nel mondo

Oltre un centinaio le persone presenti al Grand Hotel Villa Castagnola per la Giornata dell’export. Un appuntamento ormai consolidato negli anni che vuole sottolineare il fondamentale ruolo delle aziende esportatrici per il tessuto economico ticinese.

La Swissness e il modo di fare impresa svizzero sono state le tematiche affrontate dagli ospiti durante la tavola rotonda moderata dal direttore Cc-Ti Luca Albertoni. A seguire anche il punto di vista di un artista riconosciuto internazionalmente e che porta i valori svizzeri in giro per il mondo: Daniele Finzi Pasca.

Da sinistra: Luca Albertoni, Cholley Paydar, Daniele Finzi Pasca, Marzo Zardi, Marzio Grassi, Alessandra Alberti e Valentina Rossi (Foto: digitalflow.ch/Cc-TI)

Nel consueto appuntamento con la Giornata dell’Export, che ha visto riunite un centinaio di persone, si è parlato del successo svizzero del fare impresa riconosciuto in tutto il mondo con il marchio “Swiss made”. Questo significa essere ambasciatori di qualità, precisione, affidabilità e innovazione, come ha sottolineato Valentina Rossi, responsabile del Servizio Export Cc-Ti. Prima di cedere la parola al moderatore Luca Albertoni, Valentina Rossi ha tenuto inoltre a ringraziare gli sponsor dell’evento: Switzerland Global Enterprise (S-GE), Cippà Trasporti, CRIF, Credit Suisse, Euler Hermes e Ti Traduce che sostengono – durante il corso dell’anno – i momenti informativi dedicati all’export.

Tanti ospiti, un interesse comune

Nella sua introduzione Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti, ha evidenziato i risultati positivi dell’economia cantonale emersi dallo studio Bak Economics. Un’economia che appare efficiente e in crescita anche in relazione al modo di lavorare “svizzero” con una cultura che si fonda sulla dinamicità, sull’innovazione e sull’apertura al mondo.

La tavola rotonda che è seguita – a cui hanno partecipato Alessandra Alberti, Direttrice di Chocolat Stella SA; Marzio Grassi, Responsabile della regione Ticino e Responsabile clientela commerciale Ticino di Credit Suisse; Cholley Paydar, Co-fondatrice e Presidente di Cholley SA e Marco Zardi, European Patent & Trade Mark Attorney di M. ZARDI & Co. SA – ha messo in luce, attraverso opinioni ed esperienze diverse, come la Swissness risulti sempre un denominatore comune e vincente nel fare impresa sia in settori e comparti differenti, come pure nell’internazionalizzazione e nell’export.

L’esperienza di un grande artista

Luca Albertoni ha infine intervistato Daniele Finzi Pasca, artista ticinese di fama mondiale. Con la Swissness delle menti, quale etica imprenditoriale, anche Finzi Pasca ha testimoniato come nel mondo del teatro e dello spettacolo molti dei valori tipicamente svizzeri, come ad esempio la flessibilità, la creatività, l’innovazione, la diversità, emergano nella trasmissione di emozioni e messaggi importanti che egli porta nelle sue rappresentazioni in ogni nazione. Il tutto a dimostrazione che la Swissness, così intrinseca nel modo di essere e lavorare, è vissuta come luogo aperto allo scambio di esperienze, saperi e competenze. Finzi Pasca ha inoltre sottolineato che per raggiungere qualsiasi successo è essenziale il lavoro di squadra che valorizzi le diversità dei singoli e che faccia così scaturire risultati migliori.

 

L’evento nei media

• Corriere del Ticino, 27 aprile 2018: “La Svizzera nel mondo va di moda”
• La Regione Ticino, 27 aprile 2018: “La Swissness nelle menti”
• Giornale del Popolo, 27 aprile 2018: “Ticino, una terra fertile per la creatività”
• Il Quotidiano, 26 aprile 2018: “Il marchio Swiss Made”
• Teleticino, a breve speciale ZOOM sulla Giornata dell’Export