Internazionalizzazione delle aziende: le misure di sostegno

Quali sono i primi passi da intraprendere per affrontare nuovi mercati? La partecipazione a fiere specialistiche è sicuramente un approccio interessante per affacciarsi a un possibile business in un Paese estero, che necessita però anche di un’analisi e di una valutazione. La selezione di un partner commerciale è altresì un aspetto importante. Queste misure richiedono da parte delle aziende sforzi organizzativi ma soprattutto finanziari. Proprio per quest’ultimo motivo, il Canton Ticino sostiene le aziende volte all’internalizzazione con due specifici crediti quadro che passiamo velocemente in rassegna.

Il sostegno a fiere specialistiche

Malgrado l’era della digitalizzazione nel mondo degli affari rimane fondamentale il contatto diretto e umano. Essere presenti online – tramite siti internet e social media – è un requisito necessario per ogni azienda, ma non bisogna dimenticare le basi di ogni relazione. La presenza ad una fiera permette infatti di conoscere direttamente tutte quelle sfaccettature di un eventuale partner commerciale che il web o una telefonata celano. Una stretta di mano e uno sguardo rimangono insostituibili ad un messaggio email o ad una telefonata. Per la partecipazione a fiere specialistiche, il Cantone Ticino supporta le aziende che desiderano partecipare tramite contributi a fondo perso. Di cosa si tratta?

Il sostegno a fiere specialistiche, una delle misure più utilizzate dalle aziende, prevede un credito di 1’000’000 di franchi all’anno. Il contributo viene concesso sotto forma di credito a fondo perso, con una percentuale del 50% dei costi computabili, che comprendono la tassa di partecipazione alla fiera, l’affitto dell’area espositiva, le spese per la realizzazione o l’affitto dello stand. Sono invece escluse le prestazioni proprie (anche per l’allestimento dello stand), le spese di pernottamento, di vitto, di viaggio, di propaganda e altre spese. Ogni richiedente può beneficiare di un contributo complessivo massimo di 20’000.- CHF per anno civile indipendentemente dal numero di richieste. Vengono considerate unicamente le richieste che prevedono un costo computabile complessivo di almeno 4’000.- CHF. La richiesta di sostegno va presentata entro la data dell’evento.

Sostegno per progetti di internazionalizzazione

L’internalizzazione richiede una buona conoscenza dei mercati esteri. Per un’azienda non è sempre evidente trovare il giusto partner commerciale e ad avere delle valutazioni affidabili del Paese target per potersi affacciare a nuove opportunità di business. Per promuovere l’internazionalizzazione delle aziende, il Cantone può concedere contributi per mandati di consulenza affidati a Switzerland Global Enterprise (S-GE) e volti a realizzare analisi di mercato, ricerca di partner, missioni esplorative, analisi della regolamentazione e della legislazione del mercato. L’aiuto cantonale è concesso sotto forma di contributo a fondo perso, con una percentuale del 50% del costo computabile del progetto fino ad un massimo di 10’000.- CHF per anno civile indipendentemente dal numero di richieste.

Monica Zurfluh, Responsabile S-GE per la Svizzera italiana e Valentina Rossi, Responsabile Servizio Export Cc-Ti

 

 

 

 

 

 

 

Il servizio Export della Cc-Ti e S-GE sono a vostra disposizione per consulenze
in ambito di esportazioni.