Al passo con i tempi di un commercio che cambia

In quest’intervista a Flavia Poggioli Jacobs, titolare insieme a Mara Pult Poggioli e Giovanni Pult della Pelletteria Poggioli di Lugano – che da oltre 100 anni è presente nel cuore di Lugano –, cerchiamo di analizzare il commercio al dettaglio sulla piazza luganese, per vedere come è evoluto e quali sono le caratteristiche che lo distinguono.

La famiglia Poggioli, titolare dell’omonimo negozio in centro a Lugano. Da sin.: Mara Pult Poggioli, Giovanni Pult e Flavia Poggioli Jacobs

 

Questo testo presenta anche un’accezione particolare alla trasmissione aziendale, su cui la Cc-Ti sta focalizzando la propria attenzione tramite approfondimenti e corsi di formazione puntuale.

Da oltre 100 anni rappresentate uno dei negozi storici di Lugano. Come si vive la piazza luganese (e ticinese) dal vostro osservatorio?

Da sempre la posizione privilegiata del nostro negozio ci ha favorito essendo nel centro storico e su una via di grande affluenza, ma nonostante ciò, di questi tempi, anche noi risentiamo l’effetto della crisi alla quale proviamo però a reagire. Sono stati e sono tutt’ora tempi non così rosei per il settore del commercio al dettaglio nel quale operiamo, e lo vediamo bene sulla piazza luganese (d’altro canto però è così in tutto in Cantone): serrande abbassate, commercianti che provano a reinventarsi ed offrire novità, diversificarsi, ecc.. Nel corso degli anni l’acquisto online e l’imporsi della digitalizzazione in modo sempre più rilevante nella società ha sicuramente influenzato le vendite, ma questo ci dà un ulteriore stimolo a valorizzare il contatto diretto con il cliente. Non dimentichiamo che il nostro successo lo attribuiamo anche alla nostra fedele clientela e non da ultimo al turista, che apprezza sempre maggiormente un negozio multimarche con un servizio personalizzato sempre più raro.

 

Quali sono gli elementi chiave per garantire una crescita sostenibile ed una presenza costante sul mercato?

Il nostro punto di forza è sempre stato, sin dal 1905 fino ad oggi, la gestione familiare. In essa abbiamo posto in primo luogo il cuore, l’accoglienza, il servizio personalizzato al cliente e anche la scelta di prodotti che possano soddisfare le diverse esigenze, trovando sempre nuove idee da proporre alla nostra stimata e fedele clientela. È stato possibile realizzare tutti questi obiettivi grazie al sostegno della famiglia in primis, alla scelta di personale qualificato, che abbiamo costantemente formato e seguito incrementando le loro competenze, ed al rinnovamento generazionale, passando per una successione aziendale interna avvenuta con serenità.

 

L’intervista si inserisce inoltre nel quadro di differenti portrait aziendali che vengono pubblicati da alcune settimane sul sito internet della Cc-Ti.

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