La 103esima Assemblea generale ordinaria della Cc-Ti

Si è svolta il 16 ottobre 2020 a Bellinzona la 103esima AGO della Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) alla presenza di 200 soci. 

La manifestazione si è svolta osservando scrupolosamente tutte le norme sanitarie vigenti. Tracciamento dei partecipanti, misurazione della febbre, attestazione di buona salute di tutti i partecipanti, obbligo di mascherina durante tutto l’evento, ampi spazi a disposizione e distanze sociali assicurate (il numero dei presenti è stato chiuso a 200 invece degli usuali 500).
Malgrado il delicato momento sanitario, è stato deciso di tenere l’Assemblea in presenza per due motivi:
– il cambio della Presidenza della Cc-Ti, che merita particolare attenzione,
– e la volontà di dare un segnale forte che, malgrado le molteplici difficoltà, vi è la necessità e la determinazione di continuare a lavorare, senza sottovalutare il Coronavirus ma convivendoci.

Elemento centrale dell’Assemblea è stato il passaggio di consegne fra Glauco Martinetti, che lascia la Presidenza dopo cinque anni, e Andrea Gehri, nominato all’unanimità dall’Assemblea dei soci. Glauco Martinetti terminerà il suo mandato il 31 dicembre 2020 per assumere la carica di Direttore dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC) dal 1° gennaio 2021. Da tale data Andrea Gehri assumerà ufficialmente la Presidenza della Cc-Ti.

Nel suo intervento, Glauco Martinetti ha sottolineato l’importanza del ruolo della Cc-Ti quale associazione-mantello dell’economia ticinese.
Sia per quanto riguarda i contatti con la politica, caratterizzati da spirito di collaborazione, critico su temi quando necessario ma mai inutilmente offensivo.
Sia per i rapporti con le associazioni di categoria, fortemente supportate dalla Cc-Ti.

Sulla situazione attuale, Glauco Martinetti ha evidenziato come sia necessario evitare di obbligare le aziende a indebitarsi eccessivamente per poter sopravvivere, perché a lungo termine questo risulterebbe fatale per tutto il substrato finanziario cantonale.

Andrea Gehri ha dal canto suo illustrato il suo percorso professionale iniziato con l’apprendistato, raggiungendo quest’anno i 50 anni di attività della propria omonima azienda.
Ha posto l’accento sui valori di indipendenza ed equilibrio della Cc-Ti.
Egli ha pure sottolineato l’importanza di mantenere condizioni favorevoli per le aziende che, soprattutto in momenti come questi, devono poter operare senza eccessivi ostacoli.
Riferendosi a talune graduatorie che pongono il Ticino in una posizione sfavorevole, ha poi rilevato che questo non è riconducibile all’economia, ma più a lacune di tipo infrastrutturale (fiscalità, formazione, collegamenti) che fanno parte delle condizioni del nostro territorio.

Dopo l’intervento del Consigliere di Stato e Direttore del DFE Christian Vitta, il Direttore Luca Albertoni ha sottolineato come sia importante la rete nazionale e internazionale di contatti della Cc-Ti. Questa permette infatti la creazione di contatti e l’introduzione di strumenti che vanno a diretto beneficio delle aziende ticinesi. La collaborazione con le altre Camere svizzere ha portato ad esempio all’elaborazione di modelli di contratti che regolano anche gli aspetti più complessi del telelavoro, a un lavoro comune con il Digital Innovation Hub di Lucerna, che permette alle imprese ticinesi di accedere a una rete internazionale di fondi e allo sviluppo delle competenze digitali. Aiuti concreti e immediati, importanti in questo contesto difficile.

Luca Albertoni ha menzionato una lettera inviata negli scorsi giorni al Consiglio di Stato ticinese, nella quale si rifiuta ogni ipotesi di lockdown generalizzato e si invita l’autorità a ripensare il sistema delle quarantene, che pone attualmente seri problemi di proporzionalità, con effetti gravi per l’economia e quindi per tutto il territorio.

Infine, Valentin Vogt, Presidente dell’Unione svizzera degli imprenditori, ha ribadito l’importanza dell’appartenenza della Cc-Ti all’associazione nazionale per far valere al meglio gli interessi delle aziende ticinesi. Ricordiamo che la Cc-Ti è membro anche di economiesuisse e dell’Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM).


La Cc-Ti ringrazia i partner dell’evento: EFG Bank e Swisscom.


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