Rafforziamo la sicurezza informatica delle imprese

Big data, cloud e cyber security, il nuovo orizzonte dell’economia

In un mondo ormai iperconnesso ogni singolo dispositivo tecnologico collegato alla grande rete è il filo di un’intricata ragnatela planetaria. Ma più connessione e più uso di massa delle risorse offerte dalle ICT, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, significano anche più vulnerabilità dei sistemi informatici. La cyber security (a cui a Cc-Ti ha dedicato un’inchiesta lo scorso autunno) assume, perciò, un’importanza cruciale per tutto il sistema produttivo. Le aziende, infatti, sono bersaglio di continui attacchi informatici, a volte devastanti per i danni diretti e il grave pregiudizio alla loro immagine. Dal tradizionale hackeraggio che mirava a compromettere un sistema informatico, proprio per dimostrarne la vulnerabilità, si è ormai passati al cyber crimine, il cui il bottino sono soprattutto i dati sensibili, e alle sofisticate tecniche del cyber spionaggio industriale.

Ogni 60 secondi in tutto il mondo, secondo le stime del World Economic Forum, si registrano 900mila login su Facebook; s’inviano 452mila “cinguettii” via Twitter; si vedono 4,1 milioni di video su You Tube; si effettuano 3,5 milioni di ricerche su Google; si postano 1,8 milioni di foto su Snapchat e s’inoltrano 16 milioni di SMS. Ma computer, tablet, smartphone e altri dispositivi delle ICT non fanno altro che elaborare e trasmettere dati. Una quantità strabiliante di dati. Da solo il volume dei dati aziendali, a livello globale, raddoppia ogni 14 mesi. L’archiviazione, l’elaborazione e la trasmissione dei dati è stata elevata all’ennesima potenza dal Cloud computing. Siamo così definitivamente entrati nell’era dei big data.

Big data, sicurezza informatica e le nuove risorse offerte alle imprese dai modelli del Cloud computing, tre anelli strettamente collegati tra loro, sono al centro dell’evento tematico proposto dalla Cc-Ti il 24 maggio. Un appuntamento informativo e formativo per affacciarsi sulla nuova frontiera della digitalizzazione, un terreno dove opportunità mai immaginate prima e rischi vanno di pari passo. È necessaria, dunque, una cultura aziendale che sappia utilizzare accortamente le continue innovazioni delle ICT, un universo ancora tutto da esplorare. Veloce e versatile, il Cloud computing che, grazie anche ai suoi bassi costi di gestione, sta rivoluzionando i modelli aziendali, permette anche di rafforzare la sicurezza del sistema informatico con backup continui. Quella sicurezza che, purtroppo, è ancora sottovalutata da molte imprese ticinesi. Magari molto attente a proteggersi dai tradizionali danni materiali o patrimoniali, ma poco consapevoli dei rischi di possibili attacchi informatici.