Logistica distributiva: la digitalizzazione quale motore dell’innovazione

Riflessioni del Direttore SSIB Ticino, Roberto Klaus, sulla digitalizzazione nell’ambito dei processi produttivi delle aziende 4.0, della logistica distributiva e dell’innovazione.

L’Associazione Logistica in Rete (VNL) è un’organizzazione nata nel 2008 allo scopo di promuovere l’innovazione nell’ambito della logistica, soprattutto con attività di ricerca applicata e con la partecipazione del mondo accademico e ed economico. Quest’associazione è stata riconosciuta ed è in parte finanziata dalla CTI – Commissione per la tecnologia e l’innovazione della Confederazione. I criteri per la  valutazione di una richiesta di finanziamento nell’ambito della ricerca in logistica sono la sua importanza economica e tecnico-scientifica, il suo potenziale commerciale, il suo contributo allo sviluppo durevole, un piano di lavoro e di finanziamento chiaro e una somma in contanti come prova dell’impegno dell’azienda. L’associazione logistica in Rete VNL è presente dal in Ticino dal 2013, con la collaborazione dell’Istituto sistemi e tecnologie per la produzione sostenibile (ISTePS) e dell’Istituto Dalle Molle (IDSIA), entrambi del Dipartimento Tecnologie Innovative (DTI) della SUPSI.

VNL, che aderito alla Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti), si pone tra le sue attività:

  • la promozione all’innovazione nell’ambito della logistica aziendale,
  • il sostegno della collaborazione tra istituti di ricerca, centri formativi a livello universitario e aziende,
  • la garanzia del trasferimento delle tecnologia e del sapere tra il mondo accademico e l’economia in ambito logistico,
  • lo sviluppo di specifici progetti di ricerca,
  • si occupa della formazione di giovani ricercatori nell’ambito della ricerca applicata,
  • comunica e facilita la comprensione del concetto logistico anche nell’opinione pubblica, in stretta collaborazione la Cc-Ti.

L’argomento fondamentale nell’ambito dell’innovazione si collega all’evoluzione tecnologica e, in particolare, alla digitalizzazione. Diversi fattori hanno aumentato negli ultimi anni la complessità del settore:  l’allargamento rapidissimo delle gamme di prodotto, la frammentazione e aumento degli ordini, la disomogeneità delle richieste dei consumatori e degli stessi punti vendita, l’esplosione dell’e-commerce con le sue criticità (complessità alla gestione B2C, costi legati alla consegna all’ultimo miglio, gestione dei resi, ecc.).

Nel settore della logistica l’evoluzione  del digitale è crescente. Nell’ambito della cosiddetta “Industria 4.0”, la digitalizzazione  in atto porterà chiari benefici alle aziende ed agli attori coinvolti.

Rispetto a queste sfide un supporto prezioso è il digitale: molte tecnologie dell’Industria 4.0 possono migliorare anche i processi logistici, e le ricerche confermano l’emergere tra gli addetti ai lavori una chiara consapevolezza sui benefici della digitalizzazione.
Quali esempi elenchiamo tre grandi aree tecnologiche di interesse:

  1. La visibilità sull’intero processo di distribuzione e consegna, in quest’area abbiamo piattaforme collaborative, applicazioni e digitalizzazione dei documenti di trasporto (DDT), soluzioni che favoriscono la tempestività, la tracciabilità delle informazioni, l’incremento dell’efficienza e della modalità del processo di distribuzione.
  2. La seconda area di interesse si riferisce al Warehouse Management System, con alcune nuove funzionalità o comunque modalità ottimizzate (riferite al Workflow Scheduling, al Load Building che è una tecnologia ottica per calcolare volume e peso delle spedizioni) o integrando più strettamente il sistema con le soluzioni di Transport Management System.
  3. La terza area riguarda le opportunità dell’Internet of Things. Gli Smart Glasses sono in sperimentazione in ambiti diversi, il più concreto è nei centri distributivi per fornire velocemente all’operatore informazioni, con  potenziali benefici di efficienza, efficacia in termini di qualità delle palette, riduzione di errori, e personalizzazione. Anche per i sensori RFID prevalgono le applicazioni in centri distributivi, sia sui mezzi di  movimentazione che incorporati alle scaffalature, con obiettivi della posizione e delle condizioni della merce, gestione dei veicoli, sicurezza delle operazioni di prelievo e stoccaggio, imballaggi intelligenti che sanno costruire il proprio percorso distributivo in base agli algoritmi che indicano esigenze legate alla tempistica, ai costi, alla sicurezza, ecc..

Vi è una crescente consapevolezza sui reali benefici offerti della digitalizzazione nei processi di trasporto merci e, più in generale, della logistica.

La digitalizzazione è un tema cruciale per la Cc-Ti. Infatti durante il 2017 abbiamo avuto un evento maggiore dedicato alla tematica la scorsa primavera (ritrovate i dettagli sulla nostra posizione), come pure un business breakfast il 26 settembre (di cui potete leggere sul nostro sito).