Aumentare la produttività grazie alle mappe mentali
Presentazione
Una mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero teorizzata dal cognitivista inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti e schematizzare. Una mappa mentale “parla” ai neuroni. Le raffigurazioni che crea non sono lineari, ma ad albero: hanno la stessa forma del neurone e danno una visione d’insieme e non parziale. Grazie alle mappe mentali diventa possibile potenziare la memoria visiva, la memorizzazione delle concetti, la semplificazione di argomenti complessi, l’archiviazione delle informazioni e la creatività. Nel concreto possono essere usate per richiamare le informazioni importanti imparate a distanza di tempo, progettare e preparare presentazioni, creare gli ordini del giorno e riassumere i contributi chiave emersi durante le riunioni, migliorare i processi di problem solving e, in generale, i processi in cui è necessario generare nuove idee e proposte.
Scopo
Illustrare il funzionamento delle mappe mentali descrivendone le regole d’utilizzo e i principi chiave. Imparare ad utilizzare le mappe mentali in contesti professionali ed extraprofessionali attraverso la sperimentazione e la discussione di casi pratici.
Destinatari
Imprenditori, manager, consulenti o liberi professionisti che desiderano migliorare la propria produttività personale attraverso una più efficace strategia di schematizzazione, memorizzazione e richiamo delle informazioni; che necessitano di migliorare la propria creatività e i processi di problem solving del team.
Programma
- Capire come funziona il cervello nella fase dell’apprendimento e memorizzazione
- Comprendere la struttura e le regole delle mappe mentali
- Applicare le mappe mentali a situazioni e casi concreti: schematizzare documenti, ricordare informazioni, sintetizzare argomenti di una riunione, potenziare la creatività
- Esercitazioni
Relatore
Davide Proverbio, partner Prowork International Swiss, business coach, esperto in formazione manageriale, formazione esperienziale e team coaching. Co-ideatore di IVER, progetto che si occupa di introdurre la realtà virtuale e altri strumenti innovativi all’interno dei tradizionali percorsi di formazione. Appassionato divulgatore di nuove tecnologie.