Iran e sanzioni USA: impatto per le aziende svizzere

Sanzioni USA

L’8 maggio 2018 il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato conclusa la partecipazione al Piano d’azione congiunto globale (PACG, Joint Comprehensive Plan of Action) e ha annunciato la reintroduzione di sanzioni contro l’Iran. Le sanzioni verranno reintrodotte in due tappe (il primo pacchetto sarà in vigore dal 6 di agosto 2018, il secondo dal 4 novembre 2018) e andranno a toccare svariati ambiti, dal finanziario, all’esportazione e importazione, a settori iraniani mirati come l’automobilistico, il navale o l’energetico. Maggiori dettagli sulle sanzioni: qui.[1]

Impatto per le aziende svizzere

La Segreteria di Stato dell’economia SECO, in un articolo ripreso da Switzerland Global Enterprise (S-GE), ha comunicato che la situazione giuridica in Svizzera, relativa all’Iran e alla decisione degli USA sui temi delle sanzioni, resta immutata. Le sanzioni USA non hanno nessuna applicabilità diretta in Svizzera. “La reintroduzione delle precedenti sanzioni USA può avere tuttavia effetti economici nei confronti delle imprese svizzere che intrattengono relazioni commerciali con l’Iran. In tal senso, gli USA sottolineano che le sanzioni reintrodotte saranno applicate in maniera rigorosa”.[2]

Alle aziende attive negli Stati Uniti e in Iran, consigliamo di monitorare attentamente la situazione e per tutte le informazioni del caso di contattare la Segreteria di Stato dell’economia.

Segreteria di Stato dell’economia SECO
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Relazioni Svizzera-Iran: aggiornamento

Il 16 gennaio 2016, d’intesa con l’ONU e l’Unione Europea, la Svizzera ha revocato le sanzioni mantenendo solo quelle inerenti il commercio e le prestazioni di servizi connessi agli armamenti, ai sistemi missilistici e ai beni che potrebbero essere utilizzati per repressioni interne. Il commercio di beni nucleari e di beni a duplice impiego nonché i servizi connessi continuano a sottostare all’obbligo di autorizzazione.

Il 2 e 3 luglio 2018 si è inoltre tenuta la visita ufficiale del Presidente iraniano Hassan Rohani in Svizzera. Durante questa visita la Confederazione e l’Iran hanno confermato gli obiettivi della road map concordata nel 2016; nonostante il mutato contesto, entrambi i Paesi desiderano approfondire le loro relazioni e accelerare l’attuazione della road map. Maggiori dettagli sull’incontro tra il Presidente iraniano e il Presidente della Confederazione svizzera, Alain Berset sono disponibili al seguente link.[3]

 

Cc-Ti – Stato al: 09.07.2018

 

Link utili

[1] U.S Department of the Treasury, Iran sanctions (last update: 28.06.2018)
[2] Switzerland Global Enterprise, Gli USA reintroducono le sanzioni contro l’Iran, 24.05.2018
[3] Comunicato stampa del Consiglio Federale, La Svizzera e l’Iran discutono lo sviluppo delle loro relazioni, 03.07.2018